Le lacrime

  Oculista Pediatrico on line
  • Home
  • La prevenzione
  • L'occhio rosso nel bambino
  • La ROP
  • La prescrizione lenti
  • Le lacrime
  • La blefarite
  • La ptosi
  • La Cefalea
  • Eventi
Foto
Il film lacrimale è una sottile pellicola semiliquida in continuo ricambio, che si distribuisce su tutta la parte esposta dell’occhio, il suo spessore è variabile a seconda della porzione considerata e risulta massimo al livello della cornea in cui raggiunge gli 8 micron; ha un indice di rifrazione di 1,33, molto simile a quello della cornea.
Risulta costituito da due distinte porzioni:
  • Strato profondo: è di consistenza semisolida, in stretto contatto con l’epitelio corneale e congiuntivale, prodotto dalle cellule mucipare caliciformi della congiuntiva, composto essenzialmente da glicoproteine. Ha la funzione di rendere idrofilo l’epitelio corneo-congiuntivale, con conseguente maggiore adesione dei microvilli corneali al film lacrimale.
  • Strato superficiale: A una consistenza semiliquida che, a sua volta, si suddivide in una frazione acquosa, che è la parte più spessa ed è costituita per il 98% da acqua, contiene in forma disciolta sali organici, glucosio, urea, IgA, lattoferrina. È prodotta dalla ghiandola lacrimale centrale e dalle ghiandole accessorie sierose. La frazione lipidica è quella più superficiale ed è prodotta dalle ghiandole palpebrali di Meibomio, ha la funzione di stabilizzare l’interno del film lacrimale rallentandone l’evaporazione.
Fondamentale per la corretta fisiologia del film lacrimale è il corretto ammiccameto, che ha la funzione di migliorare la lubrificazione, rimuove eventuali depositi di pulviscolo atmosferico e distribuisce uniformemente il film lacrimale sulla membrana corneale.
L’apparato lacrimale può essere diviso in una porzione secretoria ed una escretoria. La componente secretoria è costituita dalla ghiandola lacrimale principale e dalle ghiandole lacrimali accessorie. La ghiandola lacrimale principale è una ghiandola tubulare composta di colore rosso-grigio situata nella parte supero-laterale della regione orbito-palpebrale, che si apre, mediante canali escretori nella parte supero-laterale del fornice congiuntivale. A causa della presenza del muscolo elevatore è suddivisa in due regioni, la ghiandola lacrimale superiore, più grande, è una struttura compatta e avvolta da una capsula da cui è facilmente separabile; la ghiandola lacrimale inferiore, più piccola, avvolta da tessuto connettivo denso dal quale si separa facilmente. La sua attività secretoria è di tipo sieroso. Le ghiandole lacrimali accessorie sono identiche alla principale dal punto di vista strutturale.

Foto
L’apparato escretore è costituito dalle seguenti strutture:
Puntini lacrimali: sono due orifizi situati all’apice delle papille lacrimali, ciascun puntino è circondato da un anello di tessuto connettivo avascolarizzato. Il puntino superiore e inferiore non sono corrispondenti, in modo tale da evitare il completo drenaggio del film lacrimale ad occhio chiuso.
Canalicoli lacrimali: sono costituiti da un tratto verticale, ampolla, di 2mm e uno orizzontale di 8mm. Nel 90% dei casi i due tratti orizzontali si uniscono a formare un canalicolo comune che si apre nella parte laterale del sacco lacrimale, dove è presente un dispositivo antireflusso.
Sacco lacrimale: è situato nella fossa lacrimale, costituito dal processo frontale dell’osso mascellare e dell’osso lacrimale ed ha una capacità che varia tra 2 e 12 cc.
Il film lacrimale ha molteplici funzioni, prima tra tutti quella lubrificante, ha anche un’azione diottrica, importante anche la sua azione metabolica, in quanto capta l’ossigeno dall’aria e lo fornisce all’epitelio corneo congiuntivale; oltre a proteggerlo dagli agenti esterni e a nutrirlo, ha un’azione pulitrice per la superficie oculare. Il film lacrimale ha un grande potere tampone, sia nei confronti delle sostanze basiche che di quelle acide provenienti dall’atmosfera. Grazie sia alla sua composizione fisica che alla presenza di IgA ha un’azione battericida e antivirale, ha poi anche un’azione depurativa con l’eliminazione delle tossine attraverso il pianto.
Home page
Foto
Per appuntamenti: Dr. Salvatore Capobianco
Telefono: 081 682787
​
Cellulare: 338 6441153 *
 * si effettuano prenotazioni anche tramite messaggi su WhatsApp
Fax: 081 2143502
Mail: salvatore.capobianco@fastwebnet.it
 
Indirizzo studio:
Viale Villa Santa Maria, 14 - 80122 Napoli   
(traversa del Corso Vittorio Emanuele,
nei pressi della Stazione FF.SS. di Mergellina).
​

​Si prega di non telefonare per richiedere pareri telefonici, in quanto per poter esprimere un preciso giudizio clinico è sempre indispensabile aver visitato il paziente.

​
Foto
  • Home
  • La prevenzione
  • L'occhio rosso nel bambino
  • La ROP
  • La prescrizione lenti
  • Le lacrime
  • La blefarite
  • La ptosi
  • La Cefalea
  • Eventi